La roulette viene introdotta in Francia all’inizio del XVIII secolo. Scopri la sua storia.
Una breve visita all’interno di un casinò mostra subito quali sono i giochi più gettonati all’interno di queste strutture: i giochi di carte come il Blackjack e i coloratissimi apparecchi come le accattivanti slot machine ti permettono di divertirti e, al tempo stesso, avere la possibilità di rendere fruttuoso il tempo speso all’interno della struttura con un po’ di fortuna.
Tra i giochi d’azzardo più apprezzati e caratteristici troviamo anche la Roulette, un gioco dalle meccaniche molto semplici.
La roulette è un gioco che richiede una buona dose di fortuna (conosciamo tutti la sua forte componente aleatoria), tuttavia sappiamo bene che imparare a utilizzare certe strategie ed utilizzare certi sistemi quando si gioca alla roulette potrebbe rivelarsi un modo per aumentare le probabilità di vittoria durante la partita.
Ricordiamo anche che, da ormai diversi anni, è possibile giocare a questo famosissimo gioco anche online senza dover alzarsi dal divano di casa facendo persino delle partite di prova, permettendo ai giocatori di comprendere meglio alcune di queste tattiche.
Le origini della roulette, uno dei più famosi giochi d’azzardo
Se hai avuto modo di conoscere la storia di tanti altri giochi d’azzardo, saprai già che le loro radici affondano in un passato remoto, ma la storia della roulette sembra essere una delle più antiche in assoluto.
Durante i momenti di svago all’interno dei loro accampamenti, i soldati greci utilizzavano degli scudi con all’interno una freccia. Lo scudo veniva fatto ruotare al centro di alcuni solchi realizzati sulla terra e, una volta concluso il giro, la freccia all’interno indicava un punto in particolare. Anche i romani passavano il loro tempo libero allo stesso modo, ma al posto di uno scudo veniva utilizzata la ruota di un carro. Stiamo parlando di una era e propria roulette, anche se ancora è ben lontana dall’essere considerata identica a quella che conosciamo oggi.
Così gli antichi soldati si divertivano, facendo scommesse con qualche solco sul terreno e una freccia come indicatore. Tuttavia, la storia della roulette che conosciamo oggi non ha ancora una risposta chiara, sappiamo solo che è stata introdotta nella Francia del XVIII secolo, dove venne chiamata per la prima volta con il suo nome più famoso e iniziò ad assumere la forma che conosciamo oggi.
Com’è fatta la Roulette?
La roulette originale è una ruota in legno divisa in 37 segmenti. Ogni segmento presenta un numero che va da 0 a 36 su cui è possibile effettuare una scommessa. Inoltre, tutti i segmenti sono colorati in maniera alternata utilizzando il rosso e il nero, l’unica eccezione è lo 0 che appare solitamente di colore bianco o verde.
L’utilizzo della ruota prevede il lancio di una pallina (in origine realizzata in avorio) all’interno del disco segmentato mentre è in movimento, il risultato verrà visualizzato a rotazione completata e a pallina completamente immobile su un segmento preciso.
La Roulette: un successo mondiale che porta a nuove versioni
Già prima del ‘900, la roulette si stava diffondendo in tutto il mondo.
La sua diffusione ha dato vita anche a delle varianti, ma nonostante i termini siano stati tradotti in varie lingue, la roulette parla tutt’ora francese in tutte le sue varianti.
Spesso, i casinò adottano anche la lingua inglese, ma non è raro trovare croupier utilizzare la lingua originale anche nel caso di una ruota inglese.
Il gioco della Roulette è diventato presto un fenomeno mondiale e, così come molti altri giochi, si sentiva sempre più spesso l’urgenza di realizzare regole più in linea con il pensiero e con le esigenze di nuove tipologie di giocatori: nascono così nuove versioni della ruota, con nuove regole e nuove caratteristiche.
Le versioni più giocate attualmente sono la roulette francese, la roulette inglese e la roulette americana, ma analizziamole meglio:
1. Roulette francese
La versione con le regole classiche il disco è composto da 37 caselle numerate da 0 a 36, solitamente colorate di rosso e nero ad eccezione dello 0, solitamente verde.
La roulette viene gestita da tre croupier e vige una regola particolare chiamata en prison.
2. Roulette inglese
La versione della roulette inglese è praticamente identica a quella francese, tuttavia viene tutto gestito da un singolo croupier e non è prevista la regola dell’en prison.
Anche le caselle sono identiche per numerazione e colore.
3. Roulette americana
La versione della roulette americana presenta una sostanziale differenza nelle caselle, dove troviamo due zeri anziché uno. Significa che bisogna temere una casella in più durante la partita. Anche qua troviamo un solo croupier e non c’è traccia della regola dell’en prison.
Se il mondo delle roulette ti affascina, non è necessario visitare un vero casinò: ti basta raggiungere un casinò online e cominciare a fare le tue puntate.
Curiosità sulla Roulette
La ruota più famosa dei casinò di tutto il mondo presenta delle curiosità abbastanza interessanti da scoprire.
Per esempio, nonostante sia l’identità del vero padre della roulette non sia ancora stata scoperta, vi sono molte teorie abbastanza plausibili, ma quella più gettonata è che la ruota sia stata involontariamente progettata dal fisico e matematico Blaise Pascal.
Pascal si stava occupando di uno studio molto particolare riguardante il moto perpetuo e stava realizzando alcuni prototipi che potessero confermare alcune sue teorie. Tra questi prototipi, figurerebbe una ruota particolarmente simile a quella utilizzata oggi all’interno dei casinò.
Un’altra curiosità, questa volta un po’ più inquietante, riguarda la somma dei numeri presenti sulla ruota. Se inizi a sommare progressivamente tutti i numeri (1+2+3+4+5 etc fino all’ultimo numero della ruota, cioè 36), otterrai un risultato molto particolare.
Di certo, scoprire che il risultato è pari a 666 non ha contribuito a dare un’immagine positiva: non sono poche le persone che, ironicamente o meno, ritengono che la roulette sia il gioco del diavolo. La verità è che la roulette presenta, a partire dallo 0, un ottimo bilanciamento di numeri: la somma dei numeri a sinistra e a destra della casella più temuta sarà sempre pari a 333.
Sempre a proposito di forze maligne provenienti da mondi ultraterreni, si pensa che il noto imprenditore Françoise Blanc abbia venduto l’anima al diavolo per far parecchi soldi con i suoi casino. Il diavolo realizzò per lui un gioco molto particolare, una ruota capace di portare i giocatori a rischiare ingenti somme di denaro a tal punto da finire sul lastrico. Inutile dire che questa storiella sia pura fantasia, anche se qualcuno potrebbe pensare che tutte queste coincidenze potrebbero nascondere una inquietante verità.
